28.11.2006 Gazzetta del Sud
Il mondo politico plaude al coraggio della realtà agricola sibarita
Ringraziamo quegli imprenditori che hanno denunciato gli estortori
Cosenza - Il plauso del Governo e del vice ministro agli Interni Marco Minniti a tutti gli uomini impegnati «nelle operazioni che si stanno susseguendo in Calabria settimana dopo settimana dispiegando una controffensiva dello Stato che non solo punta a battere colpo su colpo l'arroganza delle cosche ma che ha l'obiettivo di sconfiggere definitivamente la 'ndrangheta». Lo ha dichiarato lo stesso numero due del Viminale, che s'è complimentato con il generale dell'Arma Siazzu per l'operazione "Corinan" eseguita dal Comando provinciale dell'Arma di Cosenza su mandato della Dda di Catanzaro.
«Il pesante colpo inferto alle cosche dello Jonio cosentino svela la preoccupante pressione che la 'ndrangheta esercita sull'imprenditoria agrumicola, tra le principali risorse della Calabria». Lo ha dichiarato Angela Napoli, componente della commissione parlamentare Antimafia, congratulandosi anch'ella coi carabinieri del Comando provinciale di Cosenza e delle Compagnie di Corigliano e Rossano, oltre che con
la Dda
per l'operazione "Corinan". «La capacità di indagine dei carabinieri è stata suffragata dalle denunzie degli imprenditori locali ha osservato l'on. Napoli a dimostrazione della necessità di uscire dalla cappa di omertà per contribuire al reale ed efficace contrasto alla criminalità organizzata. Il filone dell'operazione riguardante il traffico di sostanze stupefacenti anche nella zona della Sibaritide, evidenzia come la 'ndrangheta sia stata capace di estendere traffico e spaccio su tutto il territorio calabrese, un fatto che inquieta in particolare, per i giovani».
Il presidente della commissione Antimafia, Francesco Forgione, ha invece sottolineato che «l'importanza dell'operazione "Corinan" è dovuta soprattutto al significativo numero di imprenditori che hanno denunciato il racket contribuendo così a colpire la 'ndrangheta». Anche l'onorevole Forgione si è congratulato con
la Dda
e i carabinieri. «Sono stati liberati ha aggiunto pezzi significativi di territorio e di economia ed è stato dimostrato che la collaborazione dei cittadini permette alle Istituzioni di lottare al meglio contro le mafie». L'ex sottosegretario alla Giustizia e ora membro dell'Antimafia, Jole Santelli, ha ringraziato gli imprenditori agricoli che con le loro testimonianze hanno permesso agli inquirenti di raccogliere utili elementi ai fini della indagini». d.m.