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Ferruccio Sansa e Luigi Offeddu, due giornalisti veri, hanno pubblicato fatti reali, documentati e certi! La risposta che hanno avuto è stata la citazione in Tribunale con la richiesta di 500.000 € di danni!
Nell'esprimere a loro la nostra totale solidarietà, ribadiamo che occorre non lasciare soli quanti, come loro, per giornalismo vero o per impegno civile, non rinunciano a controllare il Potere, qualunque potere pubblico, locale o nazionale che sia. E' responsabilità di ciascun cittadino controllare chi gestisce la cosa pubblica e denunciare le irregolarità e le illegalità che in questa l'oligarchia politica compie a danno di tutti. Se ciascuno di noi dimostra di essere cittadino e non suddito, allora le denunce del Potere cesserranno perchè dovrebbero passare 24 ore su 24 a intimidire chi esercita il diritto-dovere di controllarli e criticarli!
Pochi giorni fa Claudio Burlando ha cercato di intimidire Adriano Sansa perchè ha detto una realtà palese sulle speculazioni nel ponente ligure ("ci sono personaggi inquietanti"). E tanti altri sono i casi in cui il Potere o gli "amici" del Potere cercano di intimidire chi non china il capo o non volge lo sguardo altrove, occorre, sempre, rispedirli al mittente!
A Milano c'è la Moratti. Ferruccio Sansa e Luigi Offeddu hanno pubblicato dati di atti pubblici e documenti allegati ad atti pubblici (come le determinazioni dirigenziali o le delibere), cioè documenti che devono essere accessibili a tutti i cittadini. La risposta è la citazione per danni (500.000 €).
A Genova c'è la Vincenzi. Noi abbiamo chiesto che venisse spiegato come veniva risolto il super conflitto di interessi della Vincenzi per le attività imprenditoriali del marito e della figlia (che hanno tra i clienti - indicati anche nel loro sito internet! - società partecipate dal Comune di Genova e le imprese di Gavio che, per dirne una, sono quelle coinvolte nel progetto della tanto "sponsorizzata" costruzione del Terzo Valico / Tav). Le liste degli appalti e sub-appalti e degli incarichi e sub-incarichi non sono state rese pubbliche, nonostante dovrebbero esserlo sempre e la risposta della Sindaco è stata che non c'è nessun conflitto e se qualcuno osa metterla in discussione lei lo denuncia e chiede i danni.
Che differenza c'è? Tra le dame del Polo e dell'Unione? Ad entrambe si può certamente rivolgere quell'"utile critica sociale" che la Cassazione definì legittima espressione del pensiero e della critica verso Berlusconi, cioè: Buffone!
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