 |

SPECULAZIONI E CEMENTO:
AFFARISTI e PALAZZINARI
(FURBETTI e ONORATA SOCIETA')
E TANTI POLITICI... IN LIGURIA
«La speculazione edilizia in Liguria, vede la presenza di figure estremamente inquietanti... La questione morale non è solo il rubare, ma è anche l´uso corretto delle procedure, il guardare al bene sociale. E vorrei che si rispondesse ad una domanda. Dove stava scritto che a Savona c´era necessità di abitazioni di lusso in area portuale?».
Adriano Sansa

15.07.2007 - Cemento&Liguria
Sempre sui palazzinari...iniziamo a conoscere i Nucera
clicca qui
15.07.2007 - OPERAZIONE "ARCA"
Giovanni e Antonio Guarnaccia e Andrea Cutrupi della Co.For arrestati nell'ambito dell'operazione Arca della DDA di Reggio Calabria sono già stati interrogati dal Gip che ha emesso le 15 ordinanze di arresto e disposto il sequestro delle 5 società, tra cui la Co.For, per cui il giudice si è riservato la nominata dei custodi giudiziari.
Tutti i nomi degli arrestati: clicca qui
13.07.2007 - DOCUMENTI & OSSERVAZIONI
A Celle Ligure...il Rilevato Ferroviario e l'EcoMostro
abbiamo visto che un fusto della Cofor era in bella mostra al centro di un cantiere che nulla aveva a che fare con i lavori della Cofor. Un particolare che ci ricorda che quando vi è un lavoro dell'immobiliarista Pesce, lì vicino la Cofor vinceva un appalto o ha, dagli Enti pubblici, un incarico. Ora approfondiamo un po' la storia di questo cantiere, quello del Rilevato Ferroviario di Celle Ligure (e di cui, brevemente, avevamo già parlato). Un opera che non poteva nemmeno nascere e che, nonostante palesi incongruenze tra vincoli-progetti-lavori, è stato assecondato dagli Zunino del luogo, il Sindaco Remo ed il Direttore Ambiente e Territorio Franco (attuale assessore regionale e l'ex presidente della Commissione che ha incaricato la Cofor), che non hanno visto nulla! Irregolarità palesi che un geometra del Comune ha segnalato e che si è visto quindi -lui!- oggetto di un procedimento a carico! Quell'area la LigurCelle (ora Pietro Pesce spa) non poteva acquistarla perchè era vincolata dalle Ferrovie...ecco storia e documenti:
Osservazioni clicca qui
Allegati 1-2-3 clicca qui
Allegati 4-5 clicca qui
Allegati 6-7-8-9 clicca qui
Allegati 10-11-12 clicca qui
Allegati 13-14-15 clicca qui
Allegati 18-19 clicca qui
Allegati 20-21-22 clicca qui
Allegati 27 clicca qui
13.07.2007 Il Secolo XIX
In Liguria, la ghiaia della ditta calabrese era già "sospetta"
dopo l'allarme della dia - A Cogoleto, Celle e Albisola, gli appalti della Coforda anni erano al centro di interrogazioni ai sindaci
di Ferruccio Sansa
leggi l'articolo solo testo |
leggi l'articolo in 1 e 2 |
12.07.2007 - DOCUMENTI & OSSERVAZIONI
La Cofor a Celle Ligure...
Franco Zunino afferma che gli Uffici sono competenti alle verifiche...
Ma lui era Direttore di un Ufficio ed anche Presidente della Commissione di gara che ha assegnato l'incarico alla Cofor...(c'è proprio la sua firma)
clicca qui
E poi leggete anche questo carteggio... clicca qui
Ed ecco qualche osservazione che è sfuggita all'amministrazione comunale di Celle Ligure ed anche a Franco Zunino... clicca qui
E pensare che il Sindaco di Celle Ligure, Remo Zunino, ha dichiarato oggi che quell'appalto è perfetto e che i Vincitori (la Cofor) non aveva carichi pendenti quindi che fosse già stata sottoposta a sequestro ed amministrazione giudiziaria (1998) e poi si sia vista rifiutare dalla Prefettura di Reggio Calabria (quella competente!) il Certificato Antimafia (ora Informativa Antimafia), è una bazzecola! Guardate un po' come sono "precisi" questi conti, lievitati subito dopo la gara! clicca qui
Un vero burlone è stato il Sindaco di Albissola Superiore, Lionello Parodi, che ha affermato, sempre oggi, che loro non volevano dare l'incarico a questa Cofor, perchè avevano seri sospetti, ma è stata la DIA che hanno contattato ad "indicare" che erano una ditta affidabile! Se la sente di mettere questa dichiarazione nero su bianco e di "scaricare" codesta scelta sul Reparto che indagava ed indaga sulla Cofor e che nel 1998 ne aveva già chiesto e ottenuto il sequestro, l'amministrazione giudiziaria, con conseguentemente, la Prefettura di Reggio Calabria che ha negato la Certificazione Antimafia? Ha anche citato la Prefettura, si riferiva a quella di Savona? Se sì questi non ha confermato la linea del suo collega di Reggio Calabria competente per territorialità della Cofor ? Chi era il Prefetto? Il Prefetto di Savano di allora era il Dott. Macrì, peccato che non possa rispondere, visto che qualche tempo fa, sbagliando una curva lungo un rettilineo autostradale dell'entroterra ligure, è stato sbalzato nella carreggiata opposta, morendo sul colpo!
12.07.2007 Il Secolo XIX
L’INCHIESTA
Liguria, quegli appalti sospetti
Allarme della Dia: «Presenze attive di mafia e ‘ndrangheta infiltrate nelle opere pubbliche»
di Ferruccio Sansa
leggi l'articolo solo testo |
leggi l'articolo in 1 e 2 |
12.07.2007 - Repubblica
IL CASO
Mafia e appalti nuove ombre sulla Liguria
Nel mirino della Dia
la Co.For
attivissima nella nostra regione
leggi l'articolo solo testo
11.07.2007 COFOR, APPALTI IN LIGURIA
Riceviamo e pubblichiamo, indirizzata a noi e Uomini Liberi,
in merito alla Cofor, da Franco Zunino una nota a cui,
a seguito, forniamo dovuta risposta - clicca qui
09.07.2007 - Appalti&Mafia
DIA e DDA scoperchiano il pentolone
di appalti e sub-appalti, tra mafiosi e sodali.
15 arresti, 5 società sequestrate per 12 milioni di euro. Coinvolte la Condotte e la Impregilo di Gavio e Ligresti (le grandi imprese del Nord sapevano e si accordavano con la 'ndrangheta che decideva i subappalti oltre ad intascare la "tassa" del 3%), in manette anche un delegato della Fillea Cgil che faceva da "ponte". Una delle 5 ditte è la CO.FOR che in Liguria - dove ci sono le speculazioni edilizie - ha sempre un appalto per se! clicca qui
CLICCA SULLA FOTO PER INGRANDIRLA

03.07.2007 da Trucioli Savonesi
IL GRAN BALLO (AVVELENATO) DEL MATTONE
di Luciano Corrado - clicca qui
da Airone - luglio 2007
di FERRUCCIO SANSA - clicca qui
03.07.2007
Solidarietà ad Adriano Sansa
da Uomini Liberi, Trucioli Savonesi e non solo
clicca qui
29.06.2007 - L'urlo delle jene
Pasticcio di Pesce in LiguriCelle - clicca qui
Dopo l'inquietante uscita di
clicca sull'immagine
per ingrandirla

|
Sensazionale, è arrivata...
clicca sull'immagine
per ingrandirla

|
28.06.2007 - dal sito Uomini Liberi
C'è un film dell'orrore, a Celle, un inquietante film dell'orrore
clicca qui
28.06.2007
La Replica di Burlando e la nostra, conseguente
clicca qui
28.06.2007 - NOTA STAMPA dell'Ufficio di Presidenza
BURLANDO CERCA DI INTIMIDIRE SANSA
E CHI SI OPPONE ALLE COLATE DI CEMENTO,
ESCE ALLO SCOPERTO IL "PROTETTORE" DEI MATTONARI
[In coda l'articolo di Repubblica con le risposte di Adriano Sansa (che sottoscriviamo in pieno) all'iniziativa di Claudio Burlando]
clicca qui
27.06.2007
Ecco che spuntano altre due torri di 70 metri ad Andora
l'articolo de Il Secolo XIX del 21.06.2007 clicca qui
24.06.2007 dallo speciale POLITICA&AFFARI ( 6° parte )
Le Logge coperte e l’oligarchia del Potere,
un filo che lega Calabria e Liguria.
Dai tempi della Santa, della P2 e di Teardo, nulla è cambiato, anzi si sono perfezionati, protetti dalle Logge massoniche... il cemento torna a colare sulle coste liguri ed i fondi europeri vengono sotratti dai loro fini, alias sono rubati... Uno spaccato, tra esempi e personaggi, di questa realtà s-coperta, in questa nuova puntata - clicca qui
17.06.2007 dallo speciale "POLITICA&AFFARI (3° parte)"
I "furbetti" con Fiorani & C e la Liguria di Burlando & C
di C.Abbondanza e S.Castiglion
Guarda tu le “coincidenze”. Sono una persecuzione dei politici. Sono un po’ come le intercettazioni, una sciagura che si abbatte su Berlusconi, Previti, Dell’Utri & C e su D’Alema, Fassino, Consorte & C...continua qui
[in coda il link agli articoli di Preve e Sansa sul savonese e Fiorani]
15-21.06.2007 - L’Espresso - SPECULAZIONI DA LEVANTE A PONENTE
Il fronte del porto
di Peter Gomez
La Liguria
si riempie di torri e moli per yacht.
Ma dietro la corsa al cemento ci sono i politici. Vecchi e nuovi
l'articolo integrale clicca qui
12.03.2007 - DOSSIER SU GRANDI E PICCOLE OPERE
Io pago, ha detto Pizzarotti, pensando al Carcere (1992)
poi da Parma alla Sicilia, con gli amici degli amici…
ora il Carcere, lo costruisce a Savona!
a cura di C.Abbondanza e S.Castiglion CLICCA QUI
dalla PostaPrioritaria di ANNOZERO 05.04.2007 di Marco Travaglio
Ne avevamo già parlato...
sia del Pizzarotti sia della "rossa" Liguria e dei due Claudio
clicca qui
Sulle colate di cemento nella rossa Liguria,
è netta anche
la Soprintendenza
Pubblichiamo
, grazie al sito “Uomini Liberi” che l’ha diffusa,
la
Relazione
del Soprintendente ai beni architettonici e al paesaggio, Giorgio Rossigni, al Ministro dei beni culturali, Rutelli clicca qui
Rassegna sulle nuove cementificazioni
in terra "rossa"... a Genova e Savona
04.03.2007 - PIERFRANCO PELLIZZETTI
Scienza, la cittadella che non si trova
clicca qui
06.03.2007 CARLO CASTELLANO
La cittadella della scienza? Ecco l’indirizzo
clicca qui
09.03.2007 PIERFRANCO PELLIZZETTI
Genova e la scommessa hi-tech, manca la cultura del rapporto fra scienza e impresa
clicca qui
09.03.2007 - ADRIANO SANSA
No a Fuksas, fermatelo anche se non amerikano
clicca qui
10.03.2007-
NANNI RUSSO
Grazie
Sansa a Savona ci sentiamo meno soli
clicca qui
11.03.2007 - ANDREA AGOSTINI - Legambiente
Erzelli, piccola storia e molte domande
su una ennesima edificazione collinare
clicca qui
11.03.2007 - MICHELE MARCHESIELLO
Caro Adriano, gli speculatori sono in agguato anche a Genova
clicca qui
il manifesto 11 agosto 2006
Una torre doc divide Savona
La costruzione, progettata da Fuksas, spacca la sinistra. Ma in regione il cemento cresce. Un edificio solo un po' più basso di quello di Dubai, case vista mare firmate Bofill, e una cittadina che letteralmente raddoppia le sue abitazioni. Quando il cemento è targato centrosinistra
per leggere gli articoli clicca qui
del 7 luglio 2006
LIGURIA, L'UNIONE FA IL CEMENTO
di Marco Preve e Ferruccio Sansa
In Liguria migliaia di metri cubi di cemento rischiano di riscrivere il panorama della regione governata dal centrosinistra, lasciando tracce devastanti pari forse solo alla rapallizzazione del dopoguerra. Una storia che dimostra quale sia il vero partito trasversale agli schieramenti: quello degli affari. Oggi la Liguria, domani l'Italia?... clicca qui
|
NO TAV
GRAZIE VALSUSA
|
|
VALSUSA
di Livio Pepino, giudice, di Magistratura Democratica
Cuneese di origine (là dove la Langa diventa montagna), sono, da oltre trent'anni, valsusino di adozione. La Val Susa è una valle bellissima che l'uomo ha gravemente ferito:...continua qui
|
Documento sulla pericolosità di Uranio e Amianto
(dal sito di Beppe Grillo)
clicca qui
Estratto del progetto relativo alla ValPolcevera
in formato PDF clicca qui |

Inceneritore: scelta di comodo,
figlia di un fallimento e di una mancata promessa
di Franco Barchi
L’estate 2006 si ricorderà per la scelta dell’inceneritore a Scarpino, i decisori politici vogliono inserire, all’interno di un territorio già saturo, una nuova fonte di inquinamento che dicono serva per il bene di tutti...
continua qui


Un latitante...sempre presente (in discariche abusive)
Ecco che torna... il marchese Cattaneo Adorno latitante, di nuovo ci consegna un disastro ambientale. Dopo le aree già scoperte, con la discarica al Cromo e Mercurio in via Sergio Piombelli, adesso quelle scoperte a Masone. Una responsabilità gravissima, che si estende alle Istituzioni che sapevano ed hanno taciuto, e che rischia di compromettere una consistente fetta di economia della vallata oltre che aver recato una ferita all'ambiente, con consistenti ripercussioni sulla salute di esseri umani e animali. Pubblichiamo tutti gli articoli dell'inchiesta del Corriere Mercantile e ci associamo alla proposta di Legambiente, per chiedere un Osservatorio regionale sui reati ambientali, strumento essenziale per dare anche sostegno ai reparti specializzati delle Forze dell'Ordine, proprio nella regione che gode del primato delle Ecomafie del Nord Italia.
tutti gli articoli e le foto con aggiornamento al 31.07.2006, clicca qui

Genova, 27 luglio 2006
Genova-Italia kaput-mondi
Tra destra e sinistra trionfa il partito degli affari
di un gruppo di cittadini italiani di Genova
(alias Roberto Straneo, Giorgio Bruni, Enrico D'Agostino, Roberta Bottaro, Simonetta Castiglion, Christian Abbondanza)
Usare la gente per il proprio interesse e i propri fini non è proprio sinonimo di Democrazia e Buon Governo. Accantonare il principio di rappresentanza delle istanze dei cittadini a favore del l’accondiscendenza verso i poteri forti significa potere delle oligarchia. Annullare ogni principio di etica e questione morale nella gestione della cosa pubblica svilisce il ruolo delle Istituzioni deprimendo il senso dello Stato. Questa è l’Italia ed in essa Genova, il 27 luglio 2006...clicca qui

GRANDE PARTECIPAZIONE
PER "INCENERIRLI"...
grazie Beppe Grillo,
grazie scienziati e medici, grazie ragazzi del meetup...
avremmo voluto essere tutti lì con voi, ma qualcuno doveva restare a presidiare questo spazio, così pastidioso, per certi ambienti, siamo con voi - per la rassegna stampa e qualche foto del meetup clicca qui
PREPARANDO IL 19 LUGLIO
- L'invito a partecipare e l'adesione della Casa della Legalità
- Il Comunicato e volantino del MeetUp Amici di Grillo - Genova
- Il comunicato delle associazioni ambientaliste
clicca qui
DAL MEETUP,
L'APPELLO DI MANUELA
a cui ci associamo in pieno, dichiarandoci da subito disponibili a pubblicare i nomi dei Consiglieri Comunali che voteranno a favore...e quelli contrari...
le elezioni sono tra un anno, meglio conoscersi bene!
Giovedi 27 luglio h. 14.30 tutti in via Garibaldi, davanti al consiglio comunale per esprimere il nostro NO all'inceneritore, per informarli che noi pubblicheremo i nomi di tutti i consiglieri che voteranno a favore dell'inceneritore, volantineremo e consiglieremo alla gente di votare (l'anno prox ci sono le elezioni, comunali e provinciali) chi ha espresso parere contrario.Ricordate che ci sarà massiccia presenza di clack dell'AMIU (come sempre), non spaventatevi...in pausa pranzo si alzano in blocco e spariscono, per cui presentatevi prima, con documento di identità per entrare in consiglio, se riuscite preparate cartelli con scritto "alle prossime elezioni ci ricorderemo di voi"
ciao
Manuela
La lettera di Bruno Rapallo
ai Consiglieri Comunali di Genova
prima del voto sull'inceneritore
clicca qui
La Relazione di Bruno Rapallo
alla Commissione Comunale sull'Inceneritore
clicca qui

PIEMONTE PARCHI 01.08.2006
Rifiuti di "malaffare". Libera contro la mafia
di Mirta Da Pra Pocchiesa
Ecomafie, un termine che fino a pochi anni fa non esisteva. Il termine sta a indicare gli "interessi delle organizzazioni criminali altamente dannose per l'ambiente, come l'abusivismo edilizio, lo smaltimento illecito dei rifiuti, il commercio clandestino di reperti archeologici e quello di specie protette". Intervista a don Luigi Ciotti.
Per leggere l’intervista, in formato immagine: 1 pag. 2 pag. 3 pag.

...sono arrivati i valsusini, che passando da Genova il 4 e 5 luglio, proseguono per Roma per ribadire nuovamente NO TAV!
A VELOCITA' D'UOMO
MARCIA VAL DI SUSA-ROMA: DAL 30 GIUGNO AL 15 LUGLIO 2006
e le foto alla Casa della Legalità clicca qui
da Carta - 26 / 2006
Matti in strada
articolo formato .pdf
clicca qui

dal "Rapporto Ecomafie" 2006
di Legambiente
clicca qui
Genova, 7 luglio2006
OSSERVATORIO TIA NO PAY DAY
clicca qui
06/07/2006
L’Ufficio stampa di Legambiente
Ecomafie: approvata alla Camera la Commissione d'inchiesta sui rifiuti
“È una notizia più che positiva per continuare a contrastare le ecomafie e raggiungere presto l’obiettivo: l’introduzione del delitto ambientale nel codice penale”. Così Roberto Della Seta, presidente di Legambiente accoglie l’approvazione alla Camera dei Deputati della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti.
“Il business del traffico illecito di rifiuti, continua Della Seta è in costante crescita: il fatturato dai 4 miliardi di euro del 2004 è arrivato ai 5 miliardi di euro del 2005. La diffusione e la gravità dei traffici e degli smaltimenti illeciti di rifiuti, richiede il potenziamento delle strutture tecnico-scientifiche d’indagine, valorizzando le risorse già esistenti e fornendo nuovi strumenti nel codice penale”.
L’aumento del giro d’affari coincide, probabilmente non in maniera casuale, con l’incremento sia del numero di reati relativi ai fenomeni di smaltimento illecito (il 16% in più rispetto al 2004), sia del numero di operazioni giudiziarie e di arresti effettuati per i traffici illegali: nel solo 2005 ne sono state effettuate dalle forze dell’ordine ben 21, con 180 ordinanze di custodia cautelare e 125 società coinvolte.
Dal Notiziario FIMMG - maggio 2006
Federazione Italiana Medici di Medicina Generale
approfondimento sugli inceneritori
clicca qui
|
|

Fondazione Caponnetto
Libera contro le mafie
Libera Terra
Narcomafie
Gruppo Abele
Addiopizzo
Riferimenti
Rete del Bottone
Fondazione Falcone
ANM
Emmedi
Movimento x la Giustizia
Cuntrastamu
Antimafiaduemila
Associazione Antiracket
Peppino Impastato
Democrazia e Legalità
Centro Impastato
Centomovimenti
MicroMega
Giustizia e Libertà
Sconfiggiamo la mafia
No Tav
Coord. No Tav Genova
SocialPress
Piero Ricca
Marco Travaglio
Beppe Grillo
Daniele Luttazzi
Sabina Guzzanti
Dario Fo
Franca Rame
Michele Santoro
MegaChip
Arcoiris
Report
AnnoZero
BluNotte
Uomini Liberi - Savona
GilBotulino - Calabria
|
|